E via, mi attacco al pos del viaggio verso edger. Tutte balle su balle chiaramente. Lo scopo è doppio: imbrogliare gwyn e farle credere che in realtà sono "strana" per motivi di vendetta contro dei cattivi e malefici padroni, e per mettere tornvald dalla mia (almeno ci provo). Spero di fare leva sulla sua nobiltà. Visto che sembra il cavaliere senza macchia e senza paura che raddrizza i torti del mondo, magari gli metterò voglia di usare la sua casata contro quella di mio fratello. O qualcosa di simile.
Inoltre, la storia arriva al terzo giorno di viaggio con uno scopo preciso: il teatrino nasce soltanto come giustificazione per farli mangiare tutti quanti la zuppa in cui ho amorevolmente messo la pozione. Ecco il gusto strano. Così i datori di lavoro sono contenti, e io prendo 4 piccioni con una minestra. In fondo io sono l'ultimo nei turni di guardia, quindi ho tutto il tempo di preparare l'imbroglio mentre gli altri dormono. Sempre stando attento che non mi spiino, o simile.
Per quanto riguarda i sogni, durante il viaggio contatto sempre i boss. Ogni volta li aggiorno sulla situazione, ma cerco sempre di fare domande dirette in maniera diplomatica:
1) chi sono? Come si chiamano? Sarebbe quanto meno opportuno conoscere i nomi, veri o finti, dei "sognatori"
2) quale è il loro scopo? dove vogliono arrivare usando elorim e gwyn? a cosa sto contribuendo?
3) quando finirà il mio compito? Quale sarà la mia ricompensa se riusciamo, o la mia punizione se decido di non farmi usare più?
4) perchè hanno scelto me? sono l'unica o hanno altri "inviati"?
Poi scriverò in modalità gdr queste domande, usando tiri di bluff e diplomacy magari. Intanto più vengo a scoprire di questi "viaggi" più provo ad entrarci, voglio prendere confidenza con il jarka rhus, e accumulare un pò di punti taint per prendere i talenti.
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