Tshilaba (cercatrice della conoscenza) è nativa di Varisia, e proclama di essere una discendente indiretta del clan Rae, celeberrimo per la sua capostipite Sonnorae. Morta (o sparita?) senza eredi, ma da generazioni le donne della famiglia hanno sempre tramandato alle figlie le tradizioni dell'Harrowing. E' una sciamana e divinatrice Harrower: le sue magie, divinazioni ed evocazioni attingono tutte dall'Harrow deck tramandato da generazioni nella sua famiglia. Ormai considera le carte come la propria famiglia, e negli anni ha studiato segreti e metodi per attingerne il potere. E' accompagnata nei suoi viaggi dal
Duca Tranntwa, un gufo di pezza: è il suo famiglio e suo consigliere, ed è emanazione diretta della 33° carta, The Owl, del segno della saggezza, raffigurato con un ago con cui può cucire (o disfare) la vita.
Si è messa in viaggio guidata da una profezia delle carte. Secondo Tshilaba, deve ricostruire nella realtà l'Harrow deck, trovando nel mondo le incarnazioni di tutte le 54 carte.
Giovane donna sulla 30ina, dai capelli rossi e molto curati, occhi scuri e profondi. Tutto sommato nonostante gli abiti gitani, stoffe e colori sono sempre eleganti, quasi a darle un tono di superiorità, ma non arrogante. Sembra una donna molto colta e posata, che suggerisce compostezza e solennità. Spesso e volentieri si fa aiutare nel vestirsi, spazzolarsi e lavarsi: ama prendersi cura di sè e ancora di più essere servita.
Tshilaba si vanta costantemente di essere depositaria massima della conoscenza dell'Harrow deck, e comunque non perde occasione per mettere a frutto le sue conoscenze, maturate dagli studi o suggerite dalla carte (o dall'arcigno Tranntwa). La sua superbia la rende una viziata: ogni giorno ha bisogno della sua ora di svago, culturale, prendendo thè e pasticcini, farsi raccontare storie, commedie, ecc. Insomma ha bisogno dei suoi vizi, o diventa una lagnosa annoiata.
Ha sempre un'aria "aristocratica": la sua forma più frequente è sdraiata su cuscini di seta, con abiti sgargianti, mentre sorseggia composta del thè o altri infusi speziati, dai profumi inebrianti, o mentre fuma beata. Sempre pronta a scherzare, ma facile a offendersi se non trattata alla stregua di una principessa: ma poco male, dopo qualche viso imbronciato dimentica velocemente.
Ogni giorno appena svegliata consulta le carte, e il Duca rispecchia nei colori e nelle forme della pezzatura e delle cuciture gli aspetti della carta pescata. Tshilaba ha imparato ad assecondare le manifestazioni delle carte, sfruttandone i poteri di giorno in giorno diversi.
Tshilaba è arrivata a Kenabres insieme ai compagni, con una carovana varisiana. Le carte la hanno condotta sin lì, e sono ricorrenti i sogni che le mostrano la Worldwound. E' pronta a muoversi in prima linea: gli sconvolgimenti sono storici, ed è sicura che le carte le sveleranno grandi segreti.
Il guardiano è la sua guardia del corpo, e non manca di approfittare della sua difesa nei viaggi. Si fida ciecamente di lui, ma ha un attaccamento particolare al guardiano. Secondo Tshilaba potrebbe avere una relazione con le carte....
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Meccanicamente è una shaman con spirito Lore. Si basa sull'utilizzo delle skill di knowledge.
Come talenti ha harrowed e Harrowed summoning, che le permettono ogni giorno di pescare una carta per dei bonus. Inoltre, ogni volta che evoca un mostro, pesca 2 carte che aumentano le stat dei mostri a seconda del risultato. I mostri evocati rispecchiano le caratteristiche delle carte estratte.
Ogni giorno, il wandering spirit è associato alla carta pescata a caso, con poteri ed hex annesse.
Si occuperà 1) di dare knowledge al gruppo 2) debuffare con le hex i nemici 3) supportare con le magie ed evocazioni
[Modificato da King Kek 13/04/2015 00:23]
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